LE VIE CAVE

Opere enormi, profonde fino a 20 metri e larghe circa 3, le Vie Cave sono grandi canyon scavati nel tufo della valle sotto Pitigliano. Contarle è facile, sono 15. Difficile è comprendere le ragioni della loro costruzione. Una rete sacra di collegamenti tra vari luoghi di culto etruschi? Un sistema di difesa dove gli abitanti della zona potessero nascondersi in casi di attacchi nemici? Una serie di corridoi utili allo spostamento del bestiame? Non si sa con certezza. Anche se l’ipotesi più accreditata è che fossero utilizzati sia per i riti sacrificali di animali celebrati dai sacerdoti sia come strade.

E mentre ci pensate cominciate a percorrerne qualcuna, magari quella di Fratenuti, 0,5 km a est di Pitigliano sulla strada per Sovana, che è ricca di graffiti etruschi; oppure quella di San Giuseppe che passa dalla Fontana dell’Olmo con la testa di Bacco, dove il 19 marzo transita la processione dell’equinozio di primavera che termina nella Piazza Garibaldi di Pitigliano; ma c’è anche quella di San Rosso, nei dintorni di Sorano, che con i suoi 2 km conduce fino all’omonima necropoli, e c’è una bellissima passeggiata di 8 km da Pitigliano a Sovana che per alcuni tratti passa all’interno delle Vie Cave e per altri sui colli : bisogna lasciarsi Pitigliano alle spalle uscendo dalla Via Porta di Sovana, raggiungere la provinciale, oltrepassare il ponte sul Lente e seguire le indicazioni per un sentiero che sale nel bosco.